Fatto oggetto di chiare avances da parte della zarina, il tenente Dubrovskij lascia l'esercito, diventando poi un fuorilegge quando, tornato a casa, scopre che il padre ha perso tutte le sue proprietà. Alla testa di un manipolo di cavalieri, Dubroski difende la causa dei poveri e degli oppressi sotto il nome di Aquila nera, il bandito mascherato. In queste vesti incontra Masha, la bella figlia dell'uomo che ha espropriato di tutti i beni la sua famiglia. L'Aquila si innamora della giovane, ma deve combattere il suo sentimento per poter portare a termine la vendetta contro il padre di lei. La zarina Caterina, alla fine, lo reintegrerà nel suo rango e nei suoi possedimenti.