A causa del suo comportamento contro le regole, Mick è stato trasferito alla stradale, mentre Andreas lavora per la Landeskriminalamt (LKA) insieme a Holger Brawitsch e Lutz Görnemann, due ex colleghi di Mick, al comando del commissario Klaus Koller. Un giorno l'uomo viene trovato morto carbonizzato nella sua auto in quello che sembra un suicidio dovuto alla depressione. Secondo la moglie Vera Koller, Brawitsch e Görnemann, però, Koller si sarebbe suicidato perché Andreas lo ricattava, minacciando di rivelare che alcuni anni prima aveva falsificato dei documenti per proteggere una famiglia armena. Andreas, tuttavia, è completamente estraneo alla vicenda e non ha idea del motivo per cui, di punto in bianco, il commissario gli abbia dato trentamila euro prima di morire.